La scelta di avere 66 alambicchi discontinui artigianali è una vera e propria dichiarazione d'amore alla vinaccia!
Distilliamo solo vinaccia freschissima
La prima regola insegnataci da nostro padre, il Mastro Distillatore Benito Nonino è che la qualità della grappa è correlata in maniera indissolubile alla qualità della vinaccia da cui è ottenuta, il processo di distillazione non crea profumi e sapori, li concentra e basta, quindi deve essere necessaria,appena svinata, fresca, ancora grondante.
La vinaccia infatti è la parte dell'uva più ricca di polifenoli, ma è delicatissima, dopo la pressatura, anche solo qualche ora di attesa può comprometterne per sempre la qualità, andando a creare fermentazioni secondarie dannose.
66 alambicchi artigianali contro i massimo 12 delle altre distillerie
abbiamo 66 alambicchi (invece che 6 o massimo 12 delle altre distilerie artigianali) perchè vogliamo distillare esclusivamente vinaccia freschissima, appena svinata in concomitanza della vendemmia.
infatti,come insegnatoci da nostro papà, rigettiamo la consuetudine della maggior parte delle distillerie, anche “artigianali”, di conservano le vinacce anche fino a 8 mesi prima di d distillarle.
I nostri 66 alambicchi discontinui artigianali distillando 7 giorni su 7, 24 ore su 24 con cotte permettono di portare a termine la produzione dell’anno nelle sole 8-10 settimane della vendemmia.
Un Tempio della Distillazione in segno di continuità
i 66 alambicchi discontinui artigianali sono pari a Cinque distillerie Artigianali con 12 alambicchi in rame discontinui a vapore ciascuna, una per ogni membro della famiglia più 6 alambicchi per i nipoti in segno di continuità dell'Arte distillatoria.
Durante la vendemmia noi 3 sorelle ci divertiamo a sfidarci su chi fà la grappa più buona!